Intervista per gli Emirati Arabi

I vampiri ne hanno fatta di strada dal grottesco Nosferatu di Max Shrek's al Dracula soave e terreficante di Bela Lugosi del 1931.Infatti grazie all'aspetto della famiglia Cullen in Twilight e New Moon e a quello un pò ribelle dei fratelli Salvatore, nei Diari del Vampiro(tra l'altro vincitore nei people's Choise Awards come Best New Drama),i vampiri sono le creature più affascinanti della terra.
Ian Somerhalder è il rubacuori che interprerta Damon, il fratello vampiro cattivo, nei Diari del Vampiro. Lui e suo fratello Stefan, interpretato da Paul Wisley, sono attratti dalla stessa ragazza. Stefan vuole proteggerla mentre Damon se ne vorrebbe approfittare.
"Ci sono vari strati di contraddizioni" afferma Somerhalder" ma comunque Vampire Diaries è una rappresentazione del mito vampiresco che può essere visto da una ragazzina di 13 anni accompagnato da un genitore".
Tale affermazione pone l'accento su due temi principali che sono complici della popolarità del genere vampiresco : focalizzarsi sui giovani e sulle ragazze. E c'è poco da stupirsi se la tv si sia interessata a Vampire Diaries. Basato sui libri di L.J.Smith è stato portato sullo schermo dal produttore Kevin Williamson, creatore di serie per teenager come Dawson's Creek e film horror come Scream. Di solito le serie tv sono scritte da scrittori medi ma per Vampire Diaries la mano di Kevin Williamson è stata decisiva per lo sviluppo della storia e dei personaggi, che in qualche modo sono alterati rispetto ai libri.
"Questa è davvero un'anomalia, per mia fortuna. E' una storia eccezionale raccontata sul piccolo schermo. Kevin si consulta con me, gli scrittori scrivono per me, c'è una vera collaborazione.E' quasi la stessa libertà che hai mentre stai facendo un film.
Somerhalder scherza sulla sua età, 31 anni, dicendo che è
"il vecchio sporcaccione" del cast, e infatti è il più vecchio e quello con maggiore esperienza insieme agli attori che interpretano genitori o insegnanti.Ha interpretato Boone in Lost per sei anni, The Tournament nel 2009, Pulse nel 2006 e ha anche avuto una partte in Smalville.
"Sono all'incirca più grande di Paul di qualche anno, ma molto di più rispetto alle ragazze" ci dice
Stare sotto i riflettori non è una novità per Ian, che incitato dalla madre a dieci anni inizia una carriera da modello. Poi passa allo sport all'università come giocatore di football e baseball per poi ritornare a fare il modello in Europa.
A 19 anni ha iniziato a studiare recitazione e un incontro fortunato con un agente lo porta a partecipare ad alcune serie televisive. Non ama parlare molto del suo passato da modello, ma non si può certo negare che il suo bell'aspetto e il fatto di cambiare speso look l'abbiano aiutato ad ottenere il ruolo di Damon.
"Cambio spesso e il mio personaggio cambia con me" ci risponde ridendo ad una domanda circa il contrasto tra il suo aspetto un pò infantile nel pilot dello show , rispetto alle foto promozionali in cui ha una bellezza sensuale."In ogni episodio Damon ha un aspetto diverso.Ha davvero il potere di fare ciò che vuole e questo include anche cambiare look"
Ottenere il ruolo non è stato poi così difficile"ho battuto 15 persone" ci dice scherzando prima di spiegarci che comunque lui viene da New Orleans dove il mito dei vampiri è molto presente grazie ai libri di Anne Rice. Somerhalder attribuisce l'attuale popolarità dei film e serie tv sui vampiri al fatto che l'uomo ha una perenne attrazione per ciò che è bello, e secondo lui il James Bond di Ian Fleming ne è un rappresentante.
"Le pesone amano il ragazzo cattivo perchè rappresenta il sesso, la bellezza e il pericolo tutte in un colpo solo"
Se tutto questo arriverà anche nel Medio Oriente è un esperimento che la MBC vorrebbe realizzare. Somerhalder tuttavia crede che potrebbe funzionare.
"Anche se togli tutte le parti piccanti" conclude Somerhalder " riesta comunque una bella storia da seguire