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| CITAZIONE US Weekly: E ‘difficile vedere qualcun altro interpretare Damon Salvatore in “The Vampire Diaries”, ma Ian Somerhalder ha quasi perso la parte dopo aver sbagliato la sua prima audizione.
“Il booking per uno show televisivo è molto snervante, da mangiarsi le unghie, un’esperienza terribile”, spiega l’attore, 33enne, sabato, durante il panel di TVD al PaleyFest a Beverly Hills.
“Si può credere molto in se stessi” – continua – “ma quando ti rendi conto che vuoi qualcosa nella vita, la posta in gioco sale moltissimo”.
“Sapevo che questo era il mio ruolo. L’ho voluto io questo ruolo” – continua Somerhalder- “Sapevo che sarei riuscito a farlo. Passi attraverso una serie di test, incontri con registi, produttori e scrittori e poi passi altri test, ed alla fine arriva un’offerta. Poi c’è la prova per lo studio. In questo caso, prima per la Warner Brothers e poi per il network.”
Purtroppo, Somerhalder non ha impressionato quest’ultimo. “Non so se sia stato per il troppo caffè o per le vitamine che avevo preso, ma toppai alla grande”.
Lo sceneggiatore Kevin Williamson, 46 anni, prese da parte Somerhalder e gli disse: “Non era buono, vero?” “Ho detto: No” – ricorda Somerhalder.
Williamson allora disse: “Torna indietro e fai quello che devi fare”.
“L’ho fatto.Ho fatto quello che dovevo fare e sono andato via sentendomi terribilmente male. Indovinate un po? Non era abbastanza buono.”
“Sono dovuto tornare indietro” – commenta Somerhalder – “e rifare tutto perché il nostro grande capo, il presidente della CBS Les Moonves, non era convinto che avrei potuto interpretare Damon. Ed io volevo buttarmi giù dall’edificio”.
“Vedendo un altro attore leggere la parte, ho pensato tra me e me… Sai cosa? Questo copione è mio! Non suo”.
“Entrai, feci l’audizione e andò stranamente bene, così fui richiamato” ha detto Somerhalder che attualmente esce con la collega Nina Dobrev
“Sono stati 10 giorni di inferno. E non sempre si vince. Ma ogni volta che perdi, diventi migliore” |
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