Coup De Main Magazine si aggiudica una chiacchierata con il nostro Ian Somerhalder. Una sessione di 18 domande su The Vampire Diaries, sui vampiri e anche su Lost. Vi auguro una buona lettura! (ci scusiamo per alcune imprecisioni verbali della traduzione)
Di cosa parla 'The Vampire Diaries'?
Ian Somerhalder: 'The Vampire Diaries' è la storia di due fratelli vampiri e di una ragazza di cui erano entrambi innamorati molti, molti anni fa, molto indietro nel tempo. Il mio personaggio Damon sente che suo fratello gli ha fatto un torto più di un secolo fa ed è straordinariamente sconvolto, perciò io e mio fratello Stefan siamo stati in lotta per circa 145 anni. In più, il fratello Stefan ha deciso di smettere di cibarsi di persone, e questo rende un vampiro molto noioso, quindi ci siamo allontanati come fratelli. Stefan ricompare nella nostra città d'origine dove eravamo stati trasformati in vampiri, e si stabilisce lì, trova una ragazza, alla fine inizia a provare dei sentimenti verso di lei, e poi insorabilmente come sempre io mi faccio vivo per ricordargli che voglio far sì che la sua vita sia una inferno. E finiamo di nuovo in un triangolo amoroso molto interessante con una bellissma ragazza umana, Elena.
Il tuo personaggio ha molto più potere di lui [Stefan], sembra proprio che Damon riesca a prendere a calci nel sedere Stefan. Ci sarà mai una lotta leale tra i due?
Ian Somerhalder: Ci sono un paio di fattori che creano la ragione per la quale c'è uno squilibrio di potere. Una di queste è il fatto che da vampiro bisogna nutrirsi e io ho volontariamente scelto di non smettere di bere sangue umano e il problema con questo è che rende constantemente difficile farmi fuori perché c'è uno squilibrio di potere. Nel mondo dei vampiri, se mangi le persone hai un'incredibile quantità di potere. Se mangi scoiattoli, coniglietti e ratti perché non vuoi uccidere le persone, ti rende piuttosto debole. Stefan non ha la forza che ho io, perciò finché non deciderà di iniziare a cibarsi delle persone io avrò l'abilità di prenderlo a calci nel sedere. Ma quando questo cambierà sarà un problema perché guarda quanto è forte Paul!
Siamo stati abituati a vederti come un personaggio dolce in 'Lost' e ora sei cattivo. Lo trovi divertente?
Ian Somerhalder: Certo! Sai perché! Perché i ragazzi cattivi si divertono. Questa è la vera ragione, questa è la cosa davvero fantastica. E penso che il vero fascino di questo tipo di ruoli sia che non ti devi prendere troppo sul serio. E' divertente. In 'Lost', Boone era...voglio dire, povero ragazzo, che venga benedetto, non ha mai davvero avuto tempo di crescere come personaggio, sfortunatamente. Ma questo ragazzo, Damon, controlla la sua vita; la vita non lo controlla. Eccetto per il fatto che qualche volta lo ferma e lo fa lavorare un po' più duramente. Ma Damon ha un'immensa quantità di potere, e specialmente recitando un vampiro puoi abbandonare tutte le restrizioni da mortale. Ho un'immensa quantità di potere. Ho il poteri di manipolazione della mente; posso guardarti e farti pensare quello che mi pare. Voglio dire, wow, ma quanto è forte? è davvero utile. Ma quando questa roba non funziona, ed è molto raro, lo sconcerta. La cosa su Stefan è, immagina di avere 175 anni e l'unica cosa che avevi nella vita, la tua anima gemella ti è stata portata via? E ti senti come se ti avessero fatto una tale offesa che hai bisogno di vendicarti per 145 anni. In pratica ho promesso a mio fratello che gli avrei reso la vita miserabile per l'eternità. Quindi Damon, letteralmente, si sente come se stesse mantenendo una promessa. E perciò crede davvero in quello che fa, e questa è una delle cose migliori dei cattivi. E' per questo che ci piacciono i ragazzi cattivi, perché sono divertenti. Capisci cosa intendo? Si divertono e fanno quello che vogliono.
Perché alle ragazze piacciono i cattivi ragazzi?
Ian Somerhalder: Alle ragazze piacciono i cattivi ragazzi quanto ai ragazzi, perché i cattivi se ne fottono. Non gliene frega niente.
Ci piace!
Ian Somerhalder: Esattamente. Fanno quello che vogliono e si divertono facendolo, quindi penso che ci sia questo fascino nei ragazzi che dicono: 'Ho intenzione di fare quel che cavolo mi pare e mi divertirò un mondo a farlo e tu non puoi farci proprio niente.' E penso che tutto quel potere - beh l'uomo è attratto dal potere. Non è nemmeno il potere, noi siamo attratti dalla sicurezza, siamo attratti da qualcuno che sa cosa vuole e come ottenerlo. E questo ragazzo è la quintessenza di ciò. Intendo che sa cosa vuole e lo ottiene sicuramente.
Allora stai interpretando un vampiro cattivo rubacuri!
Ian Somerhalder: Non saprei sulla parte del rubacuori! Sicuramente si diverte ma il problema è che per farlo ferisce le persone. Quindi Damon è un po' cattivo alcune volte.
Ti identifichi con questo personaggio?
Ian Somerhalder: Non mi identifico nel suo ferire le persone, ma per esempio quando agisce a causa della solitudine che prova. Immagina di essere un naufrago, come un immortale per l'eternità e l'unica persona che hai in questo mondo sia tuo fratello e che non puoi stargli vicino, combatti perchè non sei più lo stesso, e lui ha smesso di nutrirsi di persone e ha perso tutti i suoi poteri, così è impossibile stare con lui e Damon fa un sacco di cose perchè è solo. Essere solo ti porta a comportarti da folle.
Mostrerà il lato buono del suo carattere durante la stagione?
Ian Somerhalder: Assolutamente. E' ferocemente leale, e credo che sia la bellezza di questo personaggio. C'è molto acume e pesantezza ma anche molta leggerezza. Può apparire come un personaggio negativo ma in realtà fa un po' la commedia. Ai cattivi ragazzi piace il divertimento, è per questo che fanno quello che fanno. E penso che la leggerezza sia divertente da mettere in scena. E' una continua ricerca di pezzetti d'umanità e non vedo l'ora di recitare. Penso che Damon stia diventando più divertente da interpretare. Ho letto il nuovo episodio l'altra sera. E' favoloso, è avvincente, è veloce. E sono vizioso, vizioso, vizioso. Ma inizi già a trovare...
Qualche qualità redimibile in lui?
Ian Somerhalder: Forse. Penso ci saranno colpi di scena e svolte che aggiungeranno dinamicità all'intera situazione, il che sarà grandioso. Voglio dire, siamo veramente eccitati.
Come è stato il tuo “percorso” nelle audizioni?
Ian Somerhalder: Ottenere i ruoli per ciascuno di noi è stato straordianriamente...orribile!Julie e Kevin hanno combattuto con le unghie e con i denti per noi. Nessuno mi voleva! Ma quando parte il percorso per un nuovo show televisivo devi andare incontro dopo incontro. Io sono andato al network, l' ho bombardato e quasi non volevo tornare. Ma Julie e Kevin mi volevano veramente indietro, e tutta la trafila di provini è stata veramente intensa, e recitare in questo ruolo, c'è una facilità nel farlo e tu sei in queste situazioni, in queste stanze con i network e la posta in gioco è veramente alta e se tu, per qualche ragione, sei nervoso, bevi troppo caffè, prendi troppa B12, indovina? Il tuo livello di energia si alza e tu in un certo modo tiri fuori il ritmo ed è veramente fantastico trovare qualcosa che conosci nella profondità più nascosta della tua anima che puoi portare sulla scena, e la fai uscire. E' stata una fantastica corsa e l'ho fatta con queste fantastiche persone, abbiamo superato gli ostacoli insieme e adesso ho questo ruolo così divertente e dinamico, è il massimo!
Ci sono molte teorie su come si possa uccidere un vampiro...
Ian Somerhalder: Beh si, ma con questi ragazzi molti dei modi tradizionali per uccidere un vampiro non funzionano. Abbiamo questi anelli speciali fatti di lapislazzuli che ci permettono di girare indisturbati alla luce del sole. Cioè, guardami, sono abbronzato! A Damon piace andare alle Isole Vergini, sai cosa intendo? E' come, perchè no? Non posso aspettare, devo proporre questa idea a Kevin. “Dio, dovremmo fare questo episodio che taglia su Damon, ma lui se ne sta per un paio di giorni su una spiaggia dei Caraibi.” No, ma va bè... Ovviamente ci sono l'aglio, le pallottole d'argento – ma non credo che questi metodi funzionerebbero con noi. Tranne per il fatto che se ci togliamo l'anello e ci esponiamo alla luce del sole beh, bruciamo. Ma un paletto conficcato nel cuore è sempre un bel problema per un vampiro. Sempre problematico – paletti nel cuore. Ma no, l'aglio no.
E' comunque una strada secondaria!
Ian Somerhalder: Amo l'aglio. Quali altri modi ci sono?
In Messico c’è un tradizionale vecchio lottatore, el Santo, un ragazzo con la maschera, che è solito uccidere vampiri con proiettili d’argento.
Ian Somerhalder: Si, proiettili d’argento. Voglio dire, questi ragazzi guariscono immediatamente. Come tu non puoi far cadere un ragazzo da un aereo, non puoi lanciarlo da un palazzo, non puoi tagliargli la testa. Così è una stronzata ad uccidere un vampiro, specialmente per noi.
Come “The Vampire Diaries” è diverso da Twilight?
Ian Somerhalder: Direi che c’è un margine da questo show, e che in virtù di quel margine si aggiunge un intero strato di intensità. È ovviamente girato in maniera molto diversa, ma si ci sono delle somiglianze e noi siamo molto felici che “Twilight” esista. Questi libri sono un po’ più vecchi di “Twilight”. “Twilight” accade una volta all’anno e questo accade una volta a settimana – Il che può rivelarsi utile e di successo.
Sei pronto per quel tipo di attenzione che stai andando ad acquistare perchè i vampiri sono, molto, molto popolari al momento? Io stavo parlando con Stephen Moyer di “True Blood” e lui stava dicendo che le donne vanno da lui chiedendogli di morderlo.
Ian Somerhalder: Questo è piuttosto carino. (Ride) Piuttosto carino.
Stanno arrivando molte attenzioni per te…
Ian Somerhalder: Sai che cosa? Io vivo in Georgia.
Non proprio Hawaii?
Ian Somerhalder: No, non è neanche quello. Le Hawaii erano anche loro fantastiche perché noi eravamo così distaccati da tutto, sai? Sono davvero molto grato che noi stiamo girando in un posto che non è una grande città come Los Angeles o New York. Nel senso, Atlanta, scusami, non fraintendetemi, è un paese enorme. Ma tu puoi essere davvero ben isolato li. Posso trascorrere molto tempo nella città. Posso anche volare a casa per stare tutto il tempo con la mia famiglia. Posso andare a pescare nella Florida Keys. Posso solamente scomparire ed è veloce. Voglio dire, questa attenzione è tutta molto fantastica. Penso che i vampiri siano grandi in questo momento, sai, ti da’ il benvenuto. È sempre così divertente avere un lavoro fantastico. Noi siamo così fortunati ad avere questo show. Kevin è come un genio pazzo. Kevin, Julie e Marcos Siega, che ha diretto l’episodio pilota e sta dirigendo un mucchio di episodi, che è il produttore supervisore, stanno vivendo con noi ad Atlanta, supervisionando tutto. Così sai, è come avere questo concentrato di menti di geni che lavorano tutto il giorno. Questi ragazzi stanno lavorando spaccandosi il culo proprio come facciamo noi. Voglio dire, sono appena volato qui per la giornata, non ho dormito per due giorni…
Tu sei un vampiro adesso.
Ian Somerhalder: Lo sono. Mi sento come un vampiro.
fonte:
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