CREDITSPer Paul Wesley, che interpreta Stefan Salvatore, il fratello “buono”, ottenere la parte non è stata una passeggiata:
“Oh mio dio, non ho mai faticato così tanto per una parte. Sono stato provinato per il ruolo di Damon tre volte, quattro forse. Tornavo in continuazione per Damon, andavo e venivo. Non volevano vedermi per Stefan, non mi reputavano adatto al ruolo. Poi, per Damon hanno scelto Ian, e hanno detto ‘Forse questo potrà funzionare’. Così mi hanno provato per il ruolo di Stefan e sono stato provinato quattro volte in tutto, credo.”
Quanto alla concorrenza, Wesley dice: “Ho dovuto sostenere un provino contro tre ragazzi australiani, tre di Londra, quattro di New York, cinque di Los Angeles. Sembrava di partecipare ad American Idol. Suonava come: ” Tu e tu…a casa” e ” Tu e tu…rimanete”.
Paul realizza che il modo in cui è cresciuto l’ha aiutato a ottenere il ruolo: “Non so come ho fatto ad ottenere la parte, ma devo dirlo, sono solo da quando avevo 16 anni ed è un periodo molto lungo….forse un ragazzo che ha semplicente lasciato la casa dei genitori non sarebbe stato in grado di interpretare un uomo che ha 160 anni”.
Come Paul Wesley, Somerhalder deve rendersi conto di cosa vuol dire interpretare una creatura che è molto più potente ed ha molta più esperienza di qualsiasi umano: “Prova solo per un secondo ad immaginare che, come vampiro, hai 160 anni di esperienza, esperienza di vita, conoscenza della razza umana, dell’amore, della morte, di tutto, della storia. Poi sopra ogni cosa, ci sono i tuoi sensi…tutto è amplificato al 1000%, tutte le cose che senti devi imparare a bloccarle, la sensazione di fame costante, provare fame 1000 volte in più rispetto a un essere umano. E’ una proporzione molto intensa.”
Sorprendentemente, benchè questo show stia cavalcando l’onda della fiction vampiresca, Ian non ha mai visto letto nulla della “Saga di Twilight”. I suoi modelli sono un po’ più datati. “Hai presente Lestat, (personaggio del libro “Intervista col Vampiro” primo romanzo delle “Cronache dei vampiri” di Anne Rice) è uno dei ragazzi più fighi di tutti i tempi…sono cresciuto su un lago a New Orleans e ricordo di aver sempre pensato che da qualche parte i vampiri esistono davvero”.
Tra Twilight al cinema e True Blood sul piccolo schermo, sembra che la nostra fame di sexy vampiri sia insaziabile quanto loro lo sono di noi. O almeno questo è ciò che la CW spera, infatti ha confermato le riprese del telefilm “The Vampire Diaries” anche per la seconda stagione. Come molti altri telefilm di questo genere, The Vampire Diaries prende spunto da una saga letteraria ed è incentrato sulla vita della sua protagonista, Elena, una liceale che abita in una piccola cittadina della Virginia. Elena s’innamora di due fratelli emarginati, Damon e Stefan, che hanno una vita, molto movimentata, specialmente di notte. Inutile dire che le cose si complicano. La CW ha trasformato questo immortale triangolo amoroso in un successo improvviso lo scorso autunno, ed è già attivissima per la nuova stagione in programma.
Wesley, che non sembra nemmeno avere 27 anni, spiega: “Credo che si debba possedere questo innato tipo di energia maturata in 160 anni…quando le persone ti guardano negli occhi e pensano ‘Tu hai vissuto qualcosa’.
Persino dopo aver ottenuto il ruolo, ha ammesso: “Ero un po’ nervoso, perchè c’è tanto a cui pensare a riguardo. Devo riuscire a far entrare nel mio cervello 160 anni di conoscenza e ho solo 27 anni. Allora, penso alla saggezza di mio nonno – il mio eroe – che di anni ne ha 80. E penso a quanto lui sia saggio e al fatto che io abbia il doppio dei suoi anni.”
Con il giorno di San Valentino dietro l’angolo, gli abbiamo chiesto della sua storia d’amore sullo schermo con Elena Gilbert (interpretata dalla bellissima canadese-bulgara Nina Dobrev). “Penso ‘Perchè amo questa ragazza?’ La sua innocenza è un qualcosa di incredibile. Pensaci. Ho 160 anni, la sua innocenza è così tenera e meravigliosa per me. La adoro. “
Per quanto riguarda il traingolo amoroso, resta circoscritto allo show. Lui, Ian Somerhalder e Nina Dobrev sono diventati ottimi amici.
“Ian ed io siamo fratelli, quindi con lui posso far casino, Nina è la nostra sorellina in un certo senso. E’ un po’ la nostra protettrice. Io ed Ian ci siamo l’uno per l’altro, ed è questo il motivo per cui gli voglio bene. Dopo una lunga giornata, se qualcuno a cui io tengo mi telefona alle quattro del mattino e mi chiede di guidare per due ore perche ha la macchina rotta io lo faccio. Ci sono quattro persone per cui farei una cosa del genere, ed Ian è una di queste. Lui ha i miei stessi valori. Entrambi facciamo questo lavoro da molto tempo, lavoriamo da 10 anni così in un certo senso, vista la nostra ‘anzianità’, non siamo ingenui. Noi abbiamo una sorta di legame a questo livello, e vogliamo cercare di comunicare ‘Hey, non è grandioso?’ Abbiamo lavorato tanto per ottenere qualcosa di simile”
Più tardi, abbiamo parlato con Damon in persona, ovvero con l’attore Ian Somerhalder, di come vede i vampiri, l’amore ed il suo personaggio. Damon, noto come il fratello “cattivo”, si nutre di umani a suo piacimento ma Somerhalder crede che i due fratelli siano molto più complicati e che vadano oltre il “Buono” e il “Cattivo”. “Credo che ci sia qualcosa di buono in Damon così come sono convinto che esista una parte cattiva in Stefan. Voglio dire, è insita in ognuno di noi”.
Riguardo ai due fratelli dice: “Damon dice la verità perchè è molto sincero. Anche se è un bastardo deviato dice sempre la verità. E secondo me Elena percepisce che Stefan le sta mentendo. A difesa di Stefan però, possiamo dire che lui deve mentire per proteggerla.”
Il terrificante Damon aveva paura dei vampiri da piccolo? ” Mai! Non mi hanno mai fatto paura…erano più attraenti di qualsiasi altra cosa. Il fascino di ciò che non conosci. Ricordo che quando ero bambino me ne stavo seduto lì e guardavo la città, che stava a 26 miglia e dall’altra parte di questo enorme lago, e pensavo ‘Adesso verranno a prendere me, mio madre e mio padre?’ E adesso che faccio parte dello show e ci ripenso è una cosa molto divertente.
